Se ti stai chiedendo se allevare galline sia un’attività redditizia, la risposta breve è: dipende.
Potrebbe suonare evasiva, ma è la verità. L’allevamento di galline è una di quelle attività agricole in cui i guadagni (come i costi) sono fortemente influenzati da una serie di fattori.
Ogni attività agricola ha il potenziale per essere redditizia. Questo vale anche per l’allevamento di galline, che tra l’altro sono produttrici di uno degli alimenti più consumati al mondo: le uova.
Tuttavia, affermare che è sempre un business redditizio sarebbe fuorviante.
Il punto cruciale qui è la gestione. Se un allevamento di galline non sta generando profitto, molto probabilmente c’è qualcosa nella gestione che non va. Potrebbe essere una questione di cattiva pianificazione, tecniche di allevamento inadeguate, una mancanza di comprensione del mercato, o forse tutto insieme.
Per trasformare l’allevamento di galline in un’impresa fruttuosa, devi padroneggiare non solo le capacità di allevare gli animali, ma anche le strategie di marketing e vendita dei prodotti.
In questo articolo, esploreremo i vari aspetti che rendono l’allevamento di galline un’attività redditizia, discuteremo dei guadagni e infine vedremo un esempio di costi.
Cosa rende redditizio un allevamento a terra di galline?
Esplorando il potenziale di redditività nell’allevamento di galline, si apre un complesso scenario di variabili che determinano il successo o il fallimento. Non è semplicemente questione di avere un pollaio e aspettare che le uova si trasformino in guadagni. La realtà è molto più sfumata.
Tipologia di allevamento di galline
Quando si parla di allevamento di galline, l’approccio che scegli può davvero fare la differenza. Hai tre opzioni: puoi concentrarti sulla produzione di uova, sulla riproduzione (vendita di pulcini o uova fecondate), o su un approccio misto che combina entrambi. Ognuna di queste vie ha le sue sfide specifiche e le sue opportunità uniche di profitto.
Allevamento di galline ovaiole: Allevare galline solo per le uova può sembrare la via più diretta, ma non lasciarti ingannare dalla sua apparente semplicità. I margini di guadagno possono essere stretti se non implementi una strategia di marketing ben calibrata o se non scegli razze che producono uova più ricercate. Per alzare i guadagni dovrai puntare anche ad un numero di galline elevato, che non sempre è facile da gestire.
Allevamento di galline da riproduzione: Optare per la riproduzione può aprire le porte a ritorni economici più sostanziosi, specialmente se scegli razze rare come quelle ornamentali. Questo percorso richiede una comprensione più profonda del ciclo di vita delle galline e delle dinamiche di mercato, ma il potenziale di profitto è molto più elevato.
Approccio combinato: Se hai spazio e modo, la soluzione più potente è integrare entrambe le strategie nella tua azienda agricola. Puoi ricevere il meglio di entrambi i mondi, massimizzando i profitti e subendo meno i rischi associati alla fluttuazione dei prezzi del mercato.
Va da sé che questo approccio richiede una gestione agile e attenta, che noi non consigliamo di scegliere come primo tentativo, per un pollaio da reddito.
Galline industriali o galline ornamentali?
La selezione della razza di galline è un’altra grande discriminante che può influenzare i profitti. Allevare razze comuni o industriali potrebbe non offrire un grande ritorno economico a causa della saturazione del mercato:
- Galline comuni: Queste razze sono ampiamente diffuse e generalmente più economiche da allevare. Tuttavia, proprio perché così diffuse, il mercato per le loro uova è spesso saturo, il che può comprimere i prezzi al ribasso. Se opti per queste razze, ti troverai a competere su volumi e costi, una battaglia che, si sa, lascia poco margine di profitto.
- Galline ornamentali : Specie rare come Cemani, Araucana, Moroseta, rappresentano un segmento di nicchia che può offrire margini di guadagno di gran lunga superiori. Le uova di galline ornamentali o di razze speciali sono un prodotto più d’elite vendibile a chef o a chi ha una filosofia alimentare più particolare. In più molte di queste razze assicurano uova a zero rischio di salmonella; altra caratteristica che eleva il prezzo. Inoltre, le galline stesse possono essere vendute a prezzo elevato ad altri allevatori.
Marketing per pollaio da reddito
La tua strategia di marketing è cruciale per trasformare un’attività agricola da modestamente redditizia a estremamente lucrativa. La differenza sta nella capacità di comunicare efficacemente il valore aggiunto dei tuoi prodotti.
Vendita a prezzi bassi: È un’opzione comune, ma potenzialmente pericolosa. Competere solo sul prezzo, senza alcuna strategia di differenziazione, può ridurre notevolmente i tuoi margini di profitto.
In un mercato dove molti offrono lo stesso prodotto, il prezzo diventa l’unico fattore di distinzione, portando a una corsa al ribasso che erode la sostenibilità del tuo business.
Strategia di Marketing Efficace: Il posizionamento delle tue uova come prodotto premium può trasformare completamente il tuo modello di business. Questo non riguarda solo il prezzo, ma anche il racconto della storia dietro al prodotto.
Mostra ai tuoi clienti cosa rende le tue uova o animali diversi e perché meritano un prezzo premium. Un cliente ben informato è un cliente disposto a supportare non solo il tuo prodotto ma anche la filosofia che sta dietro la tua azienda.
Massimizzare il potenziale del pollaio
L’ultima chiave per sbloccare il pieno potenziale economico del tuo allevamento di galline risiede nell’ottimizzare ogni centimetro del tuo pollaio. È essenziale non solo pensare al pollaio come un luogo di produzione, ma trasformarlo in uno spazio vivo di apprendimento e esperienza che possa attrarre più pubblico.
Eventi didattici: Una collaborazione con scuole o gruppi per organizzare giornate educative (con raccolta delle uova) può trasformare il tuo pollaio in un centro di apprendimento dinamico. Immagina visitatori che arrivano per imparare direttamente da te, sui cicli di vita delle galline e sull’importanza dell’agricoltura sostenibile. Questi eventi educano il pubblico e costruiscono anche una consapevolezza nuova riguardo questo settore spesso svalutato.
Degustazioni e serate: Organizzare eventi estivi di degustazione con i tuoi prodotti direttamente nel luogo di produzione è un eccellente modo per valorizzare ulteriormente ciò che produci.
Sfruttare il tuo pollaio in questi modi crea più opportunità di profitto, ma posiziona anche il tuo allevamento come qualcosa di unico nelle tue zone. Questi eventi rendono il tuo spazio agricolo un luogo di incontro e di crescita, consolidando la tua reputazione come esperto a cui non si può rinunciare.
Allevamento di galline guadagni
Arriviamo alla parte più attesa: i guadagni di un pollaio.
Prendiamo come esempio un piccolo allevamento con 18 galline da riproduzione. Esaminiamo due scenari principali.
Vendita di uova fertili: Supponiamo che ogni gallina produca circa 170 uova all’anno, portando il totale a 3.060 uova annuali. Se decidi di vendere tutte queste uova come fertili a un prezzo di mercato di 3€ ciascuna, il tuo incasso annuo sarebbe di circa 9.180€.
Questo scenario non richiede altro che mantenere le galline in salute e garantire che le uova siano fecondate correttamente.
Produzione e vendita di pulcini: Se, invece, scegli di tenere parte delle uova per produrre pulcini, potresti adottare un approccio misto. Ad esempio, potresti decidere di vendere 1.500 delle 3.060 uova come fertili, guadagnando così 4.500€, e utilizzare le restanti 1.560 per produrre pulcini. Supponendo un tasso di successo della schiusa del 50%, otterresti 780 pulcini.
Se riuscissi a portare 500 di questi fino all’età di 5-6 mesi, potresti venderli per circa 40€ ciascuno, guadagnando ulteriori 20.000€ dalla vendita di giovani galline o galletti.
In questo scenario, i tuoi guadagni totali per il primo anno sarebbero di circa 24.500€. Così facendo ricopri i costi iniziali e di gestione e in più hai già una notevole crescita del capitale con un piccolo allevamento.
E se vorrai, tenendo alcuni dei giovani pulcini, potresti espandere l’allevamento praticamente a costo zero, incrementando ulteriormente il potenziale di profitto negli anni a venire.
Quanto costa avviare un allevamento di galline?
In questo articolo abbiamo detto che chiedere il costo d’avvio ha poco senso, ma vediamo giusto un esempio per dare un’idea più chiara.
Qui trovi l’esempio di un pollaio da riproduzione di 100 mq diviso in tre box riproduttori, ognuno ospitante sei galline e un gallo.
Costi di struttura e attrezzature:
- Recinzione – Per una recinzione di buona qualità, il costo varia da 500€ a 1.000€, a seconda dei materiali e della complessità dell’installazione.
- Pollai – Ogni gruppo riproduttore avrà bisogno di un proprio spazio al coperto dove le galline possono riposarsi, deporre le uova e essere protette. Il costo per costruire tre piccoli pollai può aggirarsi attorno ai 1.000€.
- Abbeveratoi automatizzati – Per garantire una fornitura costante di acqua pulita, tre unità costano circa 320€.
- Mangiatoie – Per alimentare in modo efficiente 21 galline, spenderai intorno ai 100€ in mangiatoie.
Costi burocratici:
- Partita IVA e avvio – L’apertura della partita IVA costa 120€ e il costo legato alla Camera di Commercio è di 150€.
Costi di gestione annuale:
- Mantenimento degli animali – I costi annui per il cibo si stima siano intorno ai 50€ per gallina. Per 21 galline porta a una spesa annuale di circa 1.050€ a 1.100€.
Costo Totale – Sommando tutti questi costi, l’investimento iniziale per avviare questo tipo di allevamento si aggira intorno ai 5.000€, ma puoi farlo anche con la metà della spesa.
Conviene o no allevare galline?
Siamo arrivati alla fine, ma permettici di essere chiari e, se necessario, un po’ duri. Allevare galline non è tra le pratiche agricole più semplici, vero. Ma lasciarsi intimidire da credenze infondate può solo allontanarti dal potenziale di successo che questo settore ha da offrire.
Troppo spesso, le considerazioni sull’attività avicola sono offuscate da vecchie credenze e paure infondate che non fanno altro che perpetuare l’ignoranza e limitare le opportunità. “Non è redditizio“, “è troppo complicato“, “ci vuole troppo spazio”, sono tutte frasi che abbiamo sentito ripetere fino alla nausea.
Ma, come insegniamo nel nostro corso “Pollaio da Reddito” e come hanno dimostrato molti nostri corsisti, con la giusta gestione, conoscenza e strategia, un pollaio può diventare una fonte considerevole di reddito.
Quindi, raccogli le informazioni, pianifica con attenzione e non lasciare che le paure infondate ti distolgano da quello che può essere un’avventura incredibilmente gratificante e profittevole.
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